Oltre all’Hanami,  abbastanza conosciuta in tutto il mondo, vi sono altre feste più tradizionali come per esempio la Shichi-go-san (cerimonia per celebrare la crescita dei bambini) che si festeggia ogni 15 novembre. L’origine di questa festa è molto antica ed era riservata ai nobili che festeggiavano il momento in cui i propri figli erano pronti ad entrare nelle scuole per avere un’istruzione. In questa occasione, tutte le bambine tra i tre e i sette anni e i bambini di cinque anni, si recano al tempio locale indossando i loro abiti tradizionali, i kimoni. In passato i bambini erano costretti a radersi i capelli ma oggi questa usanza è stanza abbandonata.

Nella zona settentrionale dell’isola di Honshu, vicino alla città di Haranomachi, viene celebrata una volta all’anno la festa più pittoresca di tutto il Giappone. In questa celebrazione i discendenti delle varie famiglie di samurai si radunano e partecipano a una gara a cavallo, che dura due giorni, a cerimonie religiose e a sfilate. In questi giorni di festa i contadini e gli uomini di affari fermano il loro lavoro per partecipare senza avere problemi.